Cosa significa il termine buon pomeriggio e perchè si dice?

Tra i saluti che ci si scambia quotidianamente, il buon pomeriggio (non si scrive buonpomeriggio) è probabilmente il meno usato. Al mattino, infatti, il buongiorno è il saluto classico almeno fino all’ora di pranzo. Successivamente, si passa alla buonasera e infine si chiude la giornata con la buonanotte prima di andare a dormire. Eppure questo termine, comune ma relativamente poco usato, ha una sua connotazione abbastanza definita.

 

Cosa significa buon pomeriggio?

Il buon pomeriggio è una forma di saluto sotto forma di augurio: pronunciandolo auguriamo di fatto alla persona con cui parliamo di trascorrere un sereno e piacevole pomeriggio.

Forse non tutti sanno che il termine “pomeriggio” deriva dal latino “ post meridiem”, cioè dopo mezzogiorno. È infatti questo il riferimento nel formato dell’ora che segna il limite tra A.M. e P.M. , ovvero ciò che viene prima e dopo il mezzogiorno.

 

 

Quando è corretto dire buon pomeriggio? Quando si dà il buon pomeriggio?

Si augura il buon pomeriggio nelle ore pomeridiane, generalmente dalle ore 12 fino alle 17. In realtà, il confine non è così rigido, perché spesso vengono usati come riferimento i pasti o la luce del giorno. Per questo si usa generalmente a partire dalle 12-13 e fino alle 17-18.

Ovviamente, con la diversa durata del dì in base alle stagioni, cambia anche la nostra percezione di quello che è considerato pomeriggio: in inverno, con il buio, le ore 17:30 danno l’impressione di essere già abbondantemente di sera.

Non è però solo l’orario l’unica discriminante nell’uso del buon pomeriggio. Questo saluto si utilizza principalmente in un contesto formale, come ad esempio quando si entra o si esce da un ufficio, un negozio o un posto di lavoro. È spesso usato in ambito burocratico o tecnico, ma anche in un contesto televisivo o radiofonico quando il presentatore introduce la trasmissione nelle ore pomeridiane, dove il tempo è scandito da una programmazione precisa.

Il buon pomeriggio, inoltre, non viene solitamente utilizzato come forma di saluto diretta né quando ci si presenta a qualcuno. In alcune zone d’Italia, tuttavia, il suo uso è diffuso anche in un contesto colloquiale.

 

 

Come si scrive buon pomeriggio?

Buon pomeriggio si scrive sempre staccato. Diversamente dagli altri saluti – buongiorno, buonasera e buonanotte – che possono esser scritti sia come un’unica parola (buongiorno) che con due parole divise ( buon giorno), nel caso del pomeriggio la grafia corretta è quella staccata.

Attenzione inoltre all’uso delle doppie: pomeriggio si scrive con due “ g”. Altre forme sono considerate errore.

 

Come si saluta alle 14?

Per quanto abbiamo spiegato finora, alle 14 si può salutare con il buon pomeriggio o con la buonasera. Entrambe le formule sono corrette: quello che può cambiare è il contesto, che induce a scegliere l’una o l’altra in base al nostro interlocutore.

Non è comunque raro trovare persone che salutano con un buongiorno anche alle 14, seppure tecnicamente inesatto. D’altro canto, è bene ricordare che le abitudini e i regionalismi influiscono quasi sempre nell’uso del linguaggio.

 

 

Come si dice buon pomeriggio in inglese?

Buon pomeriggio in inglese si dice good afternoon.

 

Come si dice buon pomeriggio in francese?

Buon pomeriggio in francese si dice letteralmente bon après-midi, ma è comunque usata la formula bonjour anche nelle ore pomeridiane.

 

Come si dice buon pomeriggio in spagnolo?

Buon pomeriggio in spagnolo si dice buenas tardes .

 

Come si dice buon pomeriggio in tedesco?

Buon pomeriggio in tedesco si dice Guten Tag (letteralmente: buona giornata) , Guten Nachmittag (lettermlmente: buon pomeriggio) o Guten Abend (letteralmente: buona serata).

 

Come si dice buon pomeriggio in portoghese?

Buon pomeriggio in portoghese si dice boa tarde.