Il calendario nepalese, spiegato in modo semplice

Il calendario nepalese ufficiale è il cosiddetto Vikram Samvat (oppure Bikram Sambat), un sistema di misurazione del tempo che affonda le proprie radici nella religione induista.
Il Vikram (il cui nome è legato a Vikramāditya, nome utilizzato da molti sovrani nell’antichità) è usato in Nepal e in alcuni stati dell’India, Paese nel quale è affiancato al Calendario Nazionale Indiano. Secondo la tradizione fu proprio un Vikramāditya a stabilire l’uso di questo sistema di notazione del tempo dopo una leggendaria vittoria militare.
L’ufficialità del suo utilizzo nello stato himalayano si deve però all’ex Primo Ministro Chandra Shamsher Jang Bahadur Rana, che nel 1903 dispose la sostituzione del precedente criterio fino a quel momento utilizzato dall’etnia dei Newa.

Il Vikram è un calendario di tipo lunisolare nel quale si susseguono cicli di 12 mesi, che sono a loro volta divisi in due fasi: una è detta “shukla paksha” (luminosa) e si riferisce al periodo di luna crescente,  mentre l’altra è detta “bahula paksha” (oscura) e fa riferimento alla fase di luna calante.
Nel calendario nepalese i mesi hanno una durata compresa tra i 29 e i 32 giorni e iniziano con la “metà oscura”, seguita poi dalla “metà luminosa”.

 

 

Quali sono i mesi del calendario nepalese?

Vaiśākha (aprile-maggio)
Jyaiṣṭha (maggio-giugno)
Asādha (giugno-luglio)
Srāvana (luglio-agosto)
Bhādrapada (agosto-settembre)
Asvinā (settembre-ottobre)
Kārtikā (ottobre-novembre)
Agrahāyaṇa (novembre-dicembre)
Pauṣa (dicembre-gennaio)
Māgha (gennaio-febbraio)
Phālguna (febbraio-marzo)
Chaitra (marzo-aprile)

 

Qual è l’anno zero del calendario nepalese?

Esiste uno scarto di 56,7 anni rispetto al calendario gregoriano in uso in quasi tutto il mondo, Nepal compreso. L’anno zero è infatti il 56 a.C., momento dal quale si conteggia il trascorrere dei giorni, dei mesi e degli anni del calendario nepalese.

 

Il Capodanno nepalese

Il Navavarsha (“anno nuovo”) – ovvero il Capodanno nepalese – cade a metà aprile in corrispondenza del passaggio tra il mese di Chaitra e quello di Baisakha, anche se non esiste una data fissa in senso stretto.
Considerata la presenza di tradizioni, abitudini e religioni diverse, in Nepal si festeggiano oggi più o meno formalmente numerosi capodanni, tra cui quello indiano, quello tibetano, quello cinese e quello “occidentale”.
A titolo esemplificativo può essere utile sapere che il 13 aprile 2020 si è festeggiato il Capodanno nepalese 2077.