Festa della Repubblica 2024: quando è il giorno? Perchè si festeggia?

 

Che giorno è? In che data cade?

La data è il 02 Giugno 2024

 

Significato della Festa della Repubblica

Il 2 giugno è una giornata di festa nazionale: si celebra la nascita della Repubblica Italiana, istituita nel 1946 con il referendum istituzionale, che si tenne appunto nelle giornate del 2 e del 3 giugno. Fu la prima votazione italiana a suffragio universale, ovvero per la prima volta ebbero diritto di voto tutti i maggiorenni, senza distinzione di sesso, ceto sociale, etnia o religione. La maggiore età al'epoca era fissata a 21 anni.

Questa ricorrenza simboleggia la sovranità popolare, e celebra la democrazia come forma di governo nel quale ogni individuo ha il diritto/dovere di partecipare esprimendo la sua opinione.

 

Vicenda storica

Al termine della Seconda Guerra Mondiale, l'Italia era stremata dal conflitto e dalla sanguinosa guerra civile che aveva contrapposto i sostenitori del fascismo a coloro che lo combattevano. Il referendum del 1946 ebbe come risultato la scelta da parte degli italiani di cambiare ordinamento: il 54% infatti scelse la repubblica, contro il 45% che avrebbe voluto proseguire con una monarchia.

Dopo più di ottant'anni - compreso il ventennio fascista - la casa reale dei Savoia cessava di esercitare il suo potere sul suolo italiano. Il simbolo scelto dai repubblicani, presente sulle schede elettorali e sui manifesti, era quello dell'Italia Turrita, cioè la personificazione dell'Italia, rappresentata come una giovane donna incoronata da una cinta muraria sulla quale spiccano le torri, simbolo delle città. Altri suoi attributi sono la stella d'Italia e, spesso, la cornucopia.  

Il sovrano Umberto II abbandonò l'Italia per autoesiliarsi in Portogallo, e fino al 2002 fu proibito a lui ed ai suoi discendenti maschi di rientrare nella penisola. Il risultato delle votazioni fu comunicato agli italiani nella giornata del 10 giugno, una settimana dopo il referendum, mentre la settimana successiva (il 18 giugno) fu definitivamente dichiarata la nascita della Repubblica Italiana. Nella stessa sede i votanti si erano trovati a scegliere i deputati dell'Assemblea Costituente, che aveva il compito di redigere la Costituzione. Nata nel dicembre del 1947, la prima Costituzione della Repubblica Italiana entrò in vigore il 1 gennaio 1948. Il primo Presidente della Repubblica fu Enrico De Nicola.

 

Quando fu istituita la Festa della Repubblica

Già nell'anno successivo al referendum, cioè nel 1947, la giornata del 2 giugno fu occasione di celebrazioni, ma la festa venne istituita ufficialmente solo nel 1949. In questa occasione si stabilì il primo cerimoniale, comprendente la parata militare e l'omaggio al Milite Ignoto da parte del Presidente della Repubblica. Con il passare degli anni si aggiunsero ulteriori particolari al cerimoniale, che si svolge tradizionalmente nella Capitale. Il 1961 fu l'unico anno nel quale le manifestazioni ufficiali si svolsero a Torino anziché a Roma.

Tra il 1977 ed il 2001 le celebrazioni vennero spostate alla prima domenica di giugno, rendendo così la Festa della Repubblica una festa mobile. Questo avvenne perché a fine anni '70 il Paese era sotto la morsa di una grave crisi economica, e la scelta fu quella di far coincidere questa importante ricorrenza con il giorno domenicale per risparmiare. Fu Carlo Azeglio Ciampi a ripristinare la data del 2 giugno, riportando la Festa della Repubblica ad una data fissa anziché mobile.

 

Celebrazioni 

Le principali manifestazioni ufficiali del 2 giugno si tengono a Roma. Al mattino si svolge l'alzabandiera solenne all'Altare della Patria, seguito dalla rituale deposizione della corona di alloro presso la tomba del Milite Ignoto da parte del Presidente della Repubblica. Il Milite Ignoto simboleggia tutti gli uomini non identificati caduti in difesa della patria. Il Presidente poi, sempre scortato dai Corazzieri, assiste alla sfilata della parata militare.

Nel pomeriggio il Quirinale consente l'accesso al pubblico ai suoi sontuosi giardini, dove hanno luogo concerti musicali eseguiti dalle bande dei diversi corpi militari italiani (Marina Militare, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Guardia Forestale, Areonautica Militare, Corpo dei Carabinieri).

In questa giornata poi si svolge il cambio della guardia solenne presso il Palazzo del Quirinale, eseguito dai militari in alta uniforme, con la presenza della Fanfara del IV reggimento Carabinieri a Cavallo. Passando davanti al Presidente della Repubblica, i diversi corpi militari in parata abbassano gli stendardi in segno di rispetto. 

 

La Parata Militare di Roma

La prima parata militare del 2 giugno si svolse nel 1948 sulla Via dei Fori Imperiali, ma solamente nel 1950 fu inserita come elemento obbligato delle celebrazioni ufficiali. Ad essa partecipano: forze Armate e di Polizia, Vigili del Fuoco, Croce Rossa e Protezione Civile italiani, oltre a rappresentanze di corpi ONU e NATO che hanno tra le loro fila una rappresentanza italiana. Le celebrazioni in pompa magna dei primi decenni comprendevano anche lo sfoggio di mezzi militari anche pesanti, compresi gli aerei. Durante gli anni dell'austerity, la sfilata militare fu sospesa per evitare un importante dispendio economico, e venne reinserita nel cerimoniale a partire dal 2000.

Da allora comunque le forze dispiegate per questo evento sono notevolmente diminuite, così come l'impiego di mezzi pesanti e velivoli. Rimane spettacolare e particolarmente attesa la tradizionale esibizione delle Frecce Tricolori, gli aerei della pattuglia acrobatica che sfrecciano nel cielo di Roma lasciando le ormai note scie tricolori.

Anno dopo anno, la parata tradizionale è intitolata ad un tema storico o sociale, che riflette la Storia di un Paese e dei cambiamenti che avvengono al suo interno. Per l'anno 2020 la rivista militare sarà dedicata al tema dell'inclusione. Sempre nel 2020, il cerimoniale si svolgerà in formato ridotto: avrà luogo l'esibizione delle Frecce Tricolori ma non la tradizionale sfilata. 

 

Altre Celebrazioni

In occasione della Festa della Repubblica, nelle diverse sedi ufficiali del Paese hanno luogo ricevimenti o celebrazioni che prevedono la presenza delle autorità, ed è frequente anche lo svolgimento di una parata "ridotta", che vede sfilare rappresentanze locali delle Forze dell'Ordine. 

 

Curiosità

-  Il numero esatto degli italiani che scelsero la Repubblica è 12.718.641; 10.718.502 coloro che votarono per la monarchia, mentre i voti nulli o bianchi furono 1.498.136
- La pattuglia delle Frecce Tricolori è la più numerosa pattuglia acrobatica del mondo. 
- Il 3 giugno 1963 morì Papa Giovanni XXIII. Per rispetto alla sua condizione, quell'anno la parata non aveva avuto luogo il giorno precedente, ma si svolse in occasione della Giornata dell’Unità e delle Forze Armate, il 4 novembre.
- Il 2 giugno il Capo dello Stato utilizza un'auto particolare, una Lancia Flaminia 355 che fu prodotta in soli 4 esemplari e destinata all'uso solamente durante eventi di particolare importanza. Dal 1961 viene tenuta nel garage del Quirinale, che provvede alla sua manutenzione. 
 

 

Quando cade la Festa della Repubblica? Date di quando si festeggerà la Festa della Repubblica nei prossimi anni

  • Domenica 2 giugno 2024 Festa della Repubblica 2024
  • Lunedì 2 giugno 2025 Festa della Repubblica 2025
  • Martedì 2 giugno 2026 Festa della Repubblica 2026
  • Mercoledì 2 giugno 2027 Festa della Repubblica 2027
  • Venerdì 2 giugno 2028 Festa della Repubblica 2028
  • Sabato 2 giugno 2029 Festa della Repubblica 2029
  • Domenica 2 giugno 2030 Festa della Repubblica 2030

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