Giovedì Santo (Cena del Signore) 2024: quando è il giorno? Perchè si festeggia?

 

Che giorno è? In che data cade?

La data è il 28 Marzo 2024

 

Quando è il Giovedì Santo?

Il Giovedì Santo è il giovedì immediatamente precedente alla Domenica di Pasqua. Questa giornata costituisce uno spartiacque: è infatti l'ultimo giorno della Quaresima ed il primo del Triduo pasquale, ovvero dei tre giorni che portano alla celebrazione della Ressurrezione di Cristo.

Essendo una festività collegata alla Pasqua, la sua data è mobile e varia di anno in anno, anche se naturalmente cade sempre nei mesi di marzo o aprile.

 

Origini e significato: l'ultima cena del Signore

Tutti e quattro i Vangeli del Nuovo Testamento comprendono la narrazione dell'Ultima Cena. Gesù infatti riunì gli apostoli nella celebrazione della Pasqua Ebraica immediatamente precedente alla sua morte.

Il luogo dove si svolse la celebrazione è detto cenacolo. Gli evangelisti narrano come, quando dovette scegliere dove ritrovarsi con gli apostoli, Gesù disse loro di seguire un uomo recante una brocca d'acqua, e chiedere ospitalità al padrone della casa dove l'uomo sarebbe entrato. Una volta riunitisi, gli apostoli dovettero discutere su quali posti occupare, dato che ognuno di loro avrebbe voluto sedere vicino a Gesù. Ed ecco che Gesù compie il primo gesto che diverrà simbolo di questa giornata: la lavanda dei piedi.

Dopo aver infatti affermato che "gli ultimi saranno i primi", Gesù prende un asciugamano e lava i piedi ai suoi discepoli, in un grande gesto di umiltà, solidarietà e amore. Durante l'ultima cena, Cristo istituisce di fatto il sacerdozio, inteso come porsi totalmente al servizio del prossimo. In seguito rivela il tradimento da parte di Giuda Iscariota, con la frase "Quel che devi fare, fallo al più presto", che tuttavia gli apostoli comprendono realmente solo a posteriori.

Altro rituale fondamentale istituito da Gesù in questa occasione è l'Eucarestia. Durante la cena infatti, Egli offrì ai commensali pane e vino, indicandoli come la sua carne ed il suo sangue, offerti da Lui all'umanità per la sua salvezza. 

 

Liturgia del Giovedì Santo

A livello di liturgia, nella Chiesa Cattolica il Giovedì Santo è suddiviso in due parti. Durante la mattinata, la Messa può essere celebrata solamente nella Cattedrale, dal Vescovo, e ad assistervi sono sacerdoti e diaconi. In questa occasione il Vescovo benedice gli oli che verranno poi usati dai sacerdoti per amministrare i sacramenti nelle rispettive parrocchie durante il seguente anno liturgico: il crisma (usato per battesimi, cresime, ordinazioni), l'olio dei Catecumeni e l'olio degli Infermi. Nel tardo pomeriggio invece ogni parrocchia celebra la "In coena Domini", la Cena del Signore, con una messa per i fedeli. Durante la celebrazione è previsto il rito della lavanda dei piedi, ed al termine della funzione l'ostia consacrata è posta nel tabernacolo chiuso, esposto in una cappella laterale, per permetterne l'adorazione ai fedeli. Essendo il primo momento del triduo pasquale, la messa non comprende riti di commiato, poiché l'intera cerimonia è considerata conclusa solamente con l'ultima funzione del triduo, cioè il sabato.

 

Tradizioni e celebrazioni

Sebbene la giornata del Giovedì sia universalmente riconosciuta dalla chiesa come giornata di celebrazione legata alla Pasqua, la denominazione può variare nelle diverse lingue. In tedesco, ceco e slovacco, ad esempio, è definito "giovedì verde", mentre in rumeno, croato e ungherese è definito "grande giovedì". Quest'ultima denominazione è probabilmente legata alla denominazione della chiesa ortodossa, che chiama la giornata appunto "santo e grande giovedì". Se a livello liturgico le celebrazioni sono quindi divise tra quelle della mattinata (ancora tempo quaresimale) ed il vespro (inizio del triduo pasquale), a livello popolare si sono sviluppate tradizioni specifiche. Ad esempio:

- A Ispica, in provincia di Ragusa, la tradizione comincia con una via crucis notturna, che parte dopo la mezzanotte del mercoledì. La processione parte dalla chiesa di Santa Maria della Cava, per arrivare sino alla Basilica di Santa Maria Maggiore. Qui vengono rappresentate la morte e deposizione di Cristo. Le porte della Basilica vengono aperte velocemente alle 4 del mattino, permettendo ai fedeli di riversarsi all'interno della Chiesa per assieparsi in adorazione del Cristo Flagellato alla colonna (u Patri a Culonna), mentre l'odore dell'incenso pervade la chiesa e viene suonata la marcia funebre in onore alla morte di Gesù. Alle 11 del mattino il parroco bussa alle porte che nascondono la statua del Cristo Flagellato, facendole cadere. Finalmente la statua viene portata in processione dai fedeli. La processione trova il suo culmine nell'incontro con l'Addolorata, che per tre volte, nel silenzio commosso del pubblico, si inchina davanti al figlio. In tarda serata, prima della mezzanotte, la statua viene riportata nella Basilica e riposizionata sul suo altare, ed il momento è accompagnato dalla banda e da fuochi di artificio. 

- A Marsala si svolge la Sacra Rappresentazione della Passione del Signore. Si tratta di una tradizione risalente al 1600, alla quale inizialmente partecipavano solamente i nobili della città, e percorreva solamente alcune tra le vie principali. Attualmente la processione attraversa tutte le vie centrali di Marsala, e rappresenta la Passione di Cristo. Gli attori sono vestiti con abiti di scena riprodotti con cura, mentre coloro che rappresentano Cristo nelle varie fasi indossano una maschera di cera in modo da avere una rappresentazione uniforme per il pubblico. L'ultima raffigurazione è quella della crocefissione, che avviene in tarda serata.

 

Quando cade il Giovedì Santo? Date di quando si festeggerà il Giovedì Santo nei prossimi anni

  • Giovedì 28 marzo 2024 Giovedì Santo 2024
  • Giovedì 17 aprile 2025 Giovedì Santo 2025
  • Giovedì 2 aprile 2026 Giovedì Santo 2026
  • Giovedì 25 marzo 2027 Giovedì Santo 2027
  • Giovedì 13 aprile 2028 Giovedì Santo 2028
  • Giovedì 29 marzo 2029 Giovedì Santo 2029
  • Giovedì 18 aprile 2030 Giovedì Santo 2030

 

Countdown: quanti giorni mancano a Giovedì Santo (Cena del Signore) 2024?

A Giovedì Santo (Cena del Signore) mancano 202 giorni, che vi ricordiamo si festeggia il 28 Marzo 2024