I secoli: il procedimento per determinarli

Capita, a volte, di essere in difficoltà quando si deve stabilire a quale secolo faccia riferimento un evento o un periodo storico.
Se per gli avvenimenti attuali siamo abituati a sentire parlare del XXI secolo, per fatti più antichi a volte occorre pensare un attimo e calcolare, a mente, di quale si tratti.
Per fare ciò basta mettere in atto un veloce procedimento e stabilire, senza errori, a quale secolo appartenga una data specifica.

 

 

Cos’è e come si indica un secolo?

Innanzitutto è bene fare chiarezza sui termini: un secolo corrisponde a 100 anni consecutivi.
Nel calendario gregoriano, ovvero quello che si utilizza in Italia e in gran parte dei Paesi del mondo,
per convenzione i secoli si contano a partire dalla nascita di Cristo e si indicano con i numeri romani (I, II, III, IV, V, ecc…). Talvolta, per evitare confusione, può essere utile affiancare la sigla d.C. (dopo Cristo).
Discorso analogo vale anche per gli anni e i secoli precedenti alla nascita di Cristo: in questo caso, al numero romano di riferimento si aggiunge sempre la sigla a.C. (avanti Cristo).
È bene però tenere presente che l’anno 0 (zero) non esiste realmente in quanto tale; in poche parole, nel conteggio degli anni si passa direttamente dall’1 a.C. all’1 d.C.

Per questo:
il I secolo d.C. inizia con l’anno 1 e termina nell’anno 100 (compreso);
il II secolo d.C. inizia con l’anno 101 e termina con l’anno 200 (compreso);
il III secolo d.C. comincia con l’anno 201 e termina con l’anno 300 (compreso), e così via.
Il III secolo a.C. inizia con l’anno 300 a.C. (compreso) e termina con l’anno 201 a.C.;
il II secolo a.C. inizia con l’anno 200 a.C. (compreso) e termina con l’anno 101 a.C.;
il I secolo a.C. inizia con l’anno 100 a.C. (compreso) e termina con l’anno 1 a.C..

 

Come si calcola il secolo di riferimento?

In generale si può procedere al calcolo in questo modo: prendendo l’anno che ci interessa valutare, approssimiamo per eccesso alla cifra delle centinaia (togliendo quindi le ultime due cifre).
es. 1848 → tolgo le ultime due cifre 18 (48) e rimane 18. Approssimo per eccesso le centinaia → ottengo 19.
Il 1848 è quindi nel XIX secolo.

Anche per gli anni compresi tra l’1 e il 99 (sia avanti che dopo Cristo) applichiamo lo stesso ragionamento:
Ottaviano annette l'Egitto come provincia romana, 30 a.C. → approssimo per eccesso alla cifra delle centinaia e ottengo 100. Da qui tolgo gli ultimi due zeri e mi rimane 1.
Il 30 a.C. è quindi nel I secolo a.C.

Eruzione del Vesuvio, 79 d.C. → approssimo per eccesso alla cifra delle centinaia e ottengo 100. Da qui tolgo gli ultimi due zeri e mi rimane 1.
Il 79 d.C. è quindi nel I secolo d.C.

 

Esempi

Con tali premesse, possiamo applicare la regola a qualsiasi data.

Rivoluzione francese, 1789 → approssimo per eccesso le centinaia 17 (89) → ottengo 18.
La Rivoluzione francese è avvenuta nel XVIII secolo.

Caduta dell’Impero Romano d’Occidente, 476 d.C. → approssimo per eccesso le centinaia 4 (76) → ottengo 5.
La caduta dell’Impero Romano d’Occidente è avvenuta nel V secolo.

Fine della Seconda Guerra Mondiale, 1945 → approssimo per eccesso le centinaia 19 (45) → ottengo 20.
La Seconda Guerra Mondiale si è combattuta nel XX secolo.

Costruzione del faro di Alessandria d’Egitto, 280 a.C.→ approssimo per eccesso le centinaia 2 (80) → ottengo 3.
Il faro di Alessandria d’Egitto è stato costruito nel III secolo a.C.

 

Casi particolari

Il discorso è sempre valido, ma esistono alcune date particolari che è occorre considerare.
Per gli anni dopo Cristo che terminano con due zeri (1300, 1400, 1500, ecc…), l’anno in oggetto è l’ultimo anno del secolo che si ottiene togliendo i due zeri.
Es. il 1300 d.C. è l’ultimo anno del XIII secolo.

Per gli anni avanti Cristo che terminano con due zeri (100, 200, 300, ecc…), l’anno in oggetto è il primo anno del secolo che si ottiene togliendo i due zeri.
Es. il 200 a.C. è il primo anno del II secolo a.C.

 

 

In quale secolo siamo oggi?

Per gli stessi ragionamenti che abbiamo esposto, tutti gli anni compresi tra il 2001 e il 2100 sono parte del XXI (ventunesimo) secolo.

 

Quando è iniziato il 21 secolo?

Il ventunesimo secolo è iniziato il 1° gennaio 2001 e il 22esimo secolo comincerà il primo gennaio 2101.

 

Come si scrivono i numeri romani?

La corretta rappresentazione dei secoli prevede l’utilizzo dei numeri romani.
Di seguito riportiamo un breve riepilogo della loro scrittura e di consenguenza la lettura dei secoli, fino al numero 3000.
Unità: I, II, III, IV, V, VI, VII, VIII, IX
Decine: X, XX, XXX, XL, L, LX, LXX, LXXX, XC
Centinaia: C, CC, CCC, CD, D, DC, DCC, DCCC, CM
Migliaia: M, MM, MMM